10/06/13

16 a 0 a 0.

Il risultato finale dice 16 a 0 a 0 per il centrosinistra contro centrodestra e pentastellati.
Infatti al primo turno il centrosinistra ha vinto in cinque capoluoghi di provincia, mentre al secondo turno completa l'opera conquistando le altre undici, capitale compresa.

E un po' c'è da festeggiare perché spodestare il centrodestra a Treviso non era per nulla facile. Buona pensione sceriffo Gentilini. Anche Iglesias, città del coordinatore regionale Giorgio Oppi e del deputato Pdl Mauro Pili, vestita di rosso è molto più elegante. 
A Roma è stato molto più semplice, un sindaco uscente con le percentuali così basse fa un po' ridere. Almeno un gatto lo abbiamo smacchiato, anche se non è un giaguaro. Ciao Gianni.

Imperia, casa di Scajola, passa al centrosinistra, così come Brescia.

Da apprezzare il sindaco uscente di Siena, dimissionario dopo aver denunciato lo scandalo al Monte dei Paschi, viene confermato al ballottaggio contro un esponente di centrodestra. 

Il Movimento 5 Stelle vince ad Assemini e Pomezia, che per inciso, non sono capoluoghi di provincia.

Aumenta l'astensionismo.

Chiedo gentilmente a Epifani e Letta di non attribuirsi meriti. A meno che non ci sia qualche sindaco sostenuto sia dal PD che dal PDL, allora in questo caso - ma solo in questo - chapeau!