15/04/13

Olimpiadi democratiche Roma 2013



Il buon Nico Stumpo* ha pensato bene di organizzare le Olimpiadi del Partito Democratico.
I giochi si svolgeranno in tutte le parti d'Italia anche se le premiazioni si svolgeranno a Roma. Dalla Sicilia a Milano, da Firenze a Bari.

Gli atleti sono divisi per correnti, ogni corrente è una squadra. Chi non ha una corrente non può partecipare.

Il primo gioco si chiama TuttiVsBersani. Il gioco consiste nel rilasciare un'intervista a un giornalista di un qualsiasi grosso quotidiano e dire l'esatto contrario di quello che dice Bersani. La regola più importante e che rende il gioco difficile è quella del non usare la parola non. Possono partecipare anche quelli che se ne vanno prima dalle riunioni di partito e che non sono a conoscenza di tutto quello che viene deciso e votato.

Il secondo gioco si chiama il Lancio dell'agenzia. Il gioco è a squadre. Le squadre dovranno lanciarsi le agenzie a vicenda. Sono validi solo gli insulti. E' severamente vietato insultare chi non fa parte delle Olimpiadi democratiche.

Il terzo gioco si chiama BerlusconiTVB. Il gioco consiste nell'elogiare Berlusconi. I concorrenti devono convincere la giuria che è giusto fare un accordo con Silvio Berlusconi usando la strategia che preferiscono. Non è ammesso lanciare agenzie. Approvata la modifica al regolamento che prevede l'uso di striscioni fuori dal comune.

Prima di compilare il modulo di iscrizione è bene avvisare i partecipanti che non vince nessuno ma perdiamo tutti.

(*) Nico Stumpo è il prestanome in quanto responsabile dell'organizzazione del Partito Democratico.