14/06/13

Le polemiche sulla Concia non hanno ragione d'esistere.

La mia amica Anna Paola Concia (un'amicizia di cui vado molto fiero) ha debuttato in televisione come giurata di Jump.
Jump è un programma televisivo dove alcuni vips si sfidano in gare di tuffi. Ovviamente tutto spettacolarizzato in quanto è sempre televisione.

Sul web ho letto qualche polemica su Paola Concia che fa la giurata. E' bene ricordare che Paola, oltre ad essere sposata con una donna e un'ex parlamentare, è un preparatore atletico e ha sempre vissuto e praticato lo sport. In base alla sua professione, che non è né quella di politico né di lesbica, è stata scelta per far parte di questa giuria che giudica, appunto, la prestazione sportiva.
Queste polemiche, però, non sono state fatte per Giorgio Cagnotto (miglior atleta italiano di tutti i tempi nel tuffo) e Alessia Filippi (ex campionessa mondiale di nuoto).

L'altra polemica avanzata sulla Concia riguarda la partecipazione a un programma televisivo dell'azienda di Silvio Berlusconi che la stessa Paola ha contestato più volte. E' la stessa polemica più o meno avanzata su Renzi quando partecipò ad Amici di Maria De Filippi, e sono gli stessi convinti che l'Italia non guarda Mediaset. O che chi è di sinistra non guarda i canali Mediaset. Senza dimenticare tutti i bravi scrittori snobbati dalla sinistra perché i loro libri sono stati editi dalla Mondadori di Berlusconi.

Forse in tanti dovrebbero rivedere le loro posizioni e capire che essere lesbiche o politici non è (e non deve essere) una professione. Preparatori atletici sì. E che se una persona va in un programma Mediaset non lo fa' per fare un favore a Berlusconi ma semplicemente perché Mediaset è parte integrante dell'Italia, che piaccia o no.