23/04/13

Vi presento i miei.

Sono i miei amici di Facebook e i miei follower su Twitter che leggo e soprattutto ci dialogo e discuto.

Mi meraviglio chi pensa che sono persone del web. Sono persone che usano il web. E' diverso, e parecchio.

Perché avere un profilo Facebook o Twitter per dire solo che voti la Boldrini o Grasso non ha senso, ti becchi un centinaio di like e finisce lì.

Poi non mi dici chi hai votato in sei votazioni per il Presidente della Repubblica. L'urna è segreta, lo era anche qualche giorno fa quando hai votato il Presidente della Camera o del Senato.

Poi mi racconti quanto sei bravo e bello. Ma ignori i commenti; li snobbi tutti come grillini, demagoghi e populisti. E non ti accorgi che è questo l'errore commesso nei cinque anni appena passati.

E se ti mettono un like o ti retwittano ti senti fico, te ne vanti. Anzi, controlli i tuoi colleghi se hanno fatto di meglio. Fai una sfida senza dichiararla. Ma guai a dissentire.

Che poi dimentichi che la maggior parte di questi ti hanno votato, hanno votato il tuo partito. Sono quelli delle campagne elettorali. Mica poca roba.

Vi presento i miei, quelli che dicevano che per trovare un accordo con i grillini bisognava trovare una figura che andasse bene a entrambi perché Bersani, volente o nolente, non è la figura che andava bene.

Ed è inutile battagliare sul fatto che Bersani ha vinto le primarie, perché anche Rodotà ha vinto le quirinarie. E non è un grillino Rodotà, è un uomo di sinistra non voluto dal più grande partito di sinistra.

Che la maggior parte dei miei, anche semplici simpatizzanti, volevano Rodotà. Ma voi avete iniziato da Marini che i miei non volevano, che novanta dei vostri non volevano, che un centinaio di voi non hanno votato.

Che avete parlato prima con Berlusconi, Maroni e Monti e poi con i nostri parlamentari. E come se non bastasse Vito Crimi manco l'avete considerato.

Che avete organizzato tutto per finire con le larghe intese, ma come sempre con quelli di destra. Quelli che in campagna elettorale li insultate e che poi finite sempre con farci il governo.

Ve li presenterò i miei, al congresso (APERTO) e alle prossime campagne elettorali. E forse, oltre a contare i like leggerete anche i commenti.

P.s: chi non vota la fiducia al governissimo dicono che verrà espulso dal partito. Facciamo a scrutinio segreto così rimangono impuniti quelli che hanno impallinato Prodi?
P.s.2: è brutta cosa proporre Rodotà premier in modo tale che salviamo faccia e culo all'Italia e al PD?