15/01/13

L'inculata della Regione Sardegna.

"Salve giovani volete fare un tirocinio finanziato dalla Regione Sardegna? Solo 32 ore settimanali per tantissimi soldi, esattamente 400 euro al mese!! Cosa aspetti? Entra nel sito dell'Agenzia regionale del lavoro il 15 Gennaio e dalle 10 alle 12 potrai prendere il voucher".

Sembrava uno sbocco professionale per tantissimi giovani, e meno giovani, sardi. E invece l'ennesima fregatura. Casualmente il 15 Gennaio 2013 alle ore 10 il sito è stato hackerato. Ciò che hanno scordato è che se un sito viene hackerato il proprietario del sito (l'agenzia regionale del lavoro) non può scrivere nulla sul sito, nemmeno "siamo sotto attacco hacker".

La presa per i fondelli non finisce qui. A mezzogiorno il sito viene sbloccato. Solo due minuti dopo arriva la comunicazione che i voucher sono finiti, come se fossero biscotti o panini.

E poi il discorso meritocratico, i progetti contano quanto un due rosso a pinella, cioè nulla visto che i due rossi a pinella non si usano. Secondo la Regione Sardegna ad avere diritto al tirocinio sono i primi che ne fanno richiesta, un po' come al banco frigo o alla posta. Insomma, è possibile che la regione Sardegna abbia formato un attore porno piuttosto che un agricoltore, per esempio.

Questa è la Regione Sardegna governata dal centro destra. La speranza è che i consiglieri regionali dell'opposizione scrivano un'interrogazione sul caso, che i tanti giovani facciano ricorso e che gli stessi si ricordino tra un mese chi votare, se questi scemi che sicuramente hanno approvato i progetti di qualche accozzato o chi darà battaglia per rendere anche semplici tirocini una cosa migliore.

cinque cose per una bella campagna elettorale









1. Fare tantissime iniziative in tutti i territori.

2. Dire la verità, sempre.

3. Parlare con un linguaggio semplice e poco politichese. Deve essere anche un dialogo e non un monologo. Deve essere, soprattutto, divertente.

4. Mettere in campo tre proposte realizzabili e indimenticabili, magari sul lavoro, sul sociale e sulle tasse.

5. Evitare di parlare degli altri. Chiunque essi siano.

dove sei Bersani?

Fermi tutti, respiriamo e riflettiamo.
Stiamo parlando ogni giorno di Berlusconi, nel bene o nel male. C'è qualcosa che non va in questa campagna elettorale. Che fine hanno fatto gli outsiders?
Monti è abbastanza presente, Ingroia completamente assente, mentre Bersani sta via via sparendo.

Perché dopo venti anni non abbiamo imparato la lezione? Berlusconi continua a invadere Tv, Radio e Web. Non tutti sono in grado di capire quando mente e soprattutto quando nasconde i propri errori dietro il governo Monti dove la responsabilità di quelle scelte viene ridistribuita in un 25% per cento a tutti, Berlusconi, Monti, Casini e Bersani.

Bersani viene ripreso dai media solo per fatti "desistenti". I media sono interessati di più a cosa farà Italia Bene Comune nel caso non avrà la maggioranza al senato. Con Monti o con Ingroia? Mentre i democristiani del Partito Democratico sembrano aver convinto Bersani ad un apparentamento con Monti, Vendola spinge per un'alleanza post voto con Ingroia, Di Pietro e i comunisti.

E nel mentre che PD e SEL continuano a fasciarsi la testa prima di averla rotta, Berlusconi continua a salire nei sondaggi. Ad oggi, Italia Bene Comune è data al 31-32%, mentre PDL e Lega sono già al 25%. E forse stiamo sbagliando, ancora.
Servono tre idee forti e fattibili che non illudano gli italiani ma che rimangano ben impresse, agli italiani. Stiamo andando a pareggiare se continuiamo così.
Ma ce ne renderemo conto solo tra un mese.