«In Italia – ha sottolineato Fassina – c’è un’evasione sopravvivenza: senza ambiguità nel contrastare l’evasione, senza voler strizzare l’occhio a nessuno, e certamente non è una questione prettamente di carattere morale: ci sono ragioni profonde e strutturali – ha aggiunto – che spingono tanti soggetti economici a comportamenti di cui farebbero volentieri a meno».Ma le reazioni positive non arrivano dal centrosinistra, bensì dal centrodestra.
#Fisco: Anche Fassina riconosce livello insostenibile della tassazione http://t.co/JD4MTkJO6I ST
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) July 25, 2013
#Fisco. Fassina sembra Berlusconi, benvenuto nel #Pdl @ilpdl http://t.co/xTE4Jq7B2S
— Renato Brunetta (@renatobrunetta) July 25, 2013
C'e una sinistra ipocrita. @StefanoFassina ha osato dire come stanno le cose: molte persone evadono perché non possono pagare le tasse
— s prestigiacomo (@stefprest) July 25, 2013
Evasione fiscale di sopravvivenza, bene che la veda anche #Fassina. Dunque ora giù le #tasse, subito http://t.co/p2tBdDaCO9
— Deborah Bergamini (@DeborahBergamin) July 25, 2013
#Fassina usa altre parole ma il concetto è quello espresso da #Berlusconi : in tempi di crisi intollerabile carico fiscale.
— Margherita Boniver (@Maboniver) July 25, 2013
Ora qui c'è un problema serio perché in materia fiscale sinistra e destra, non possono pensarla e non l'hanno mai pensata allo stesso modo.
O Fassina si è adeguato o Berlusconi è sempre stato di sinistra, in entrambi i casi abbiamo sempre sbagliato tutto.
In alternativa (perché le alternative ci sono sempre, a differenza di come dice Letta e la Thachter) potete ascoltare Rita Castellani e Ernesto Ruffini sul Fisco2.0 e in un dialogo con un evasore.