04/06/13

Berlusconi & la Zona Franca.

Ieri ho letto il comunicato della Dottoressa Randaccio, colei che insieme all'avvocato Scifo ha portato in tutta la Sardegna la favola della Zona Franca.
Il presidente Cappellacci oggi ha assicurato che verrà pubblicata quanto prima la comunicazione dell'Agenzia delle Dogane che chiede un tavolo tecnico alla Giunta regionale per discutere di zona franca.
Nell'occasione il Presidente ha anche precisato di aver parlato con il Presidente Berlusconi. Quest'ultimo assicura tutto il suo sostegno e appoggio alla nostra rivendicazione della zona franca integrale che ritiene un volano dell'economia sarda e nazionale. A tal fine, noi prospettiamo che si formino larghe intese tra tutti i partiti, così come avvenuto a livello nazionale con l'attuale Governo italiano, per realizzare subito la zona franca integrale in Sardegna. Il presidente Cappellacci ha assicurato che, in occasione della grande manifestazione che si terrà a Roma il 24.06.2013, Berlusconi riceverà me e l'avv.to Scifo per analizzare gli aspetti giuridici collegati all'immediata attivazione in Sardegna della zona franca alla produzione e al consumo.
E' opportuno che tutti, comitati e singoli cittadini, comincino a prenotare i biglietti per andare tutti a Roma. Solo se saremo numerosi e uniti avremo il riconoscimento dei nostri diritti calpestati da 64 anni dalle politiche regionali e statali.
firmato Dott.ssa Maria Rosaria Randaccio avv. Francesco Scifo
Premesso che non sono contrario alla zona franca in quanto non sono contrario a ciò che non esiste e che non è possibile realizzare, non capisco come possa essere ancora credibile in Sardegna Silvio Berlusconi.
Vorrei ricordare le promesse del 2009 in campagna elettorale, le telefonate mai effettuate a Putin, i fondi per la Sassari - Olbia e tanto altro. Promesse mai mantenute e l'ennesima illusione per i sardi che poi diedero la fiducia a Cappellacci.

E' facile, è la cosa più facile, dire di essere favorevoli alla zona franca, fare la battaglia e poi davanti all'impossibilità dare le responsabilità ad altri. Magari al governo e all'Unione Europea. Ecco, dovrebbe anche il Partito Democratico agire in questo modo perché dire le verità in Italia e in Sardegna non va bene e non è elettoralmente conveniente.

Perché poi se il deputato sulcitano del PD Francesco Sanna anziché girare la Sardegna a raccontare favole porta la zona di vantaggio fiscale nel Sulcis e l'europarlamentare Francesca Barracciu ottiene in commissione il riconoscimento dell'insularità della Sardegna, i zonafranchisti rispondono che non si accontentano di queste "piccole" cose.

La verità è che la Zona Franca Integrale non è possibile realizzarla e soprattutto non conviene ai sardi. Che la cosa migliore per i sardi sono queste zone di sgravi e vantaggi fiscali come quella del Sulcis. Ma vivere nell'illusione ai sardi è sempre piaciuto e a raccontare le favole come fanno Cappellacci e Berlusconi siamo bravi tutti.