13/07/13

Vorrei che Alfano e Bonino si fossero dimenticati di pagare l'ICI.

Che l'Italia fosse una roba strana non vi era alcun dubbio. Prendiamo il caso dell'ex ministro Josefa Idem, portata mediaticamente e politicamente alle dimissioni perché non aveva pagato l'ICI. Un dettaglio emerso soltanto con un ravvedimento operoso, cioè aveva sanato la morosità. E ricordiamo anche che la Idem pagava un libero professionista per queste cose tecniche di cui lei non si occupava in prima persona.

Poi succede che due donne kazake, Alma Shalabayeva e sua figlia Alua di 6 anni, vengono espulse dall'Italia. Si tratta della moglie e della figlia di un rifugiato politico kazako. La donna e la figlia godevano dell'immunità diplomatica. L'Huffington Post spiega bene, nei dettagli, tutta la vicenda.

Un caso diplomatico internazionale e politico gravissimo che come minimo dovrebbe portare le dimissioni dei ministri competenti, ossia il ministro dell'Interno Angelino Alfano e il ministro degli Esteri Emma Bonino. E invece no. Per chiedere le dimissioni a un ministro in Italia bisogna essere morosi con il Comune di appartenenza per un mancato pagamento dell'ICI.

Ecco, il mio sogno è che Alfano e Bonino siano morosi con i loro comuni dove risiedono. Perché questi sono i casi politici dove si chiedono le dimissioni, mica quando si mette a rischio la vita di due donne infrangendo i loro diritti.