02/05/13

Il PD non ha ancora capito perché ha perso.

"Se avessimo i siti adatti, perché dire no al nucleare?" Lo chiede il ministro Zanonato. La risposta è ovvia, Zanonato. C'è stato un referendum con un'altissima affluenza e con un risultato plebiscitario che dice un chiarissimo NO al nucleare.

Questa affermazione ha un significato molto più profondo, ossia la distanza tra politica e cittadini. La causa maggiore della sconfitta del centrosinistra alle politiche non è ancora stata riconosciuta e di conseguenza debellata. Perché errori in campagna elettorale ce ne sono stati tantissimi, perché anche aver sostenuto il governo Monti ha spostato molti voti ad altre forze politiche e movimentistiche. Ma nessuno di noi, e mi ci metto di mezzo anche io, si è accorto di ciò che accadeva in tutta Italia, a partire proprio dai referendum.

Quei referendum mezzo snobbati, dove il PD aveva posizioni ambigue. Quei referendum che hanno permesso la nascita di comitati in tutta Italia che non hanno avuto ascolto dal Partito Democratico. Lì nacque tutto, ma non se ne sono ancora accorti e Zanonato è la chiara immagine di questa mancanza. E questa volta io non mi ci metto in mezzo, però.