12/01/13

Io sto con i Rossomori.

All'ultima Direzione regionale del PD hanno votato contro l'apparentamento con i Rossomori e l'Upc. Trovo difficoltà a risolvere l'acronimo Upc, mentre i Rossomori li conosco. Sono un'ala del Psd'az che alle ultime elezioni regionali ha deciso di fondare un nuovo partito autonomista e di sinistra dopo che lo stesso Psd'az ha deciso di allearsi con Cappellacci. Un partito che è rimasto fedele al PD in tutte le elezioni amministrative svoltesi nell'isola, anche se c'è un mancato rispetto di un patto nel Medio Campidano alle ultime provinciali.

Soru non mi è piaciuto tanto nei suoi due interventi quando ha parlato delle trattative con il nazionale per quanto riguarda il listino, ma sui Rossomori ha ragione, non possiamo usare con loro bilancino e calcolatrice. Sono i nostri alleati naturali.

Chiamerei una mozione congressuale che parli di autonomia e di Sardegna e che preveda il PD Sardo federato con il nazionale "Rossomori". Diciamo che per alcuni aspetti questo partito reincarna ciò che molti democratici sardi vorrebbero. Appunto, autonomisti e di sinistra.

Ritengo che questo partito deve diventare parte integrante del Partito Democratico. E ritengo che al prossimo congresso devono confluire nel nostro partito in una mozione che prevede il partito federato e che metta al centro di tutto l'autonomia della Sardegna.

Siamo riusciti ad avere nello stesso partito, il PD, culture portate avanti da Moro e Berlinguer e non capisco perché una cultura lussiana non possa essere parte integrante di un partito sempre più aperto e inclusivo.

E vorrei capire anche cosa ha in più il PSI in comune con il PD rispetto i Rossomori con il PD.

Non ho diritto di voto in Direzione, nemmeno di parola, ma lo voglio scrivere qui: i Rossomori, di sinistra e autonomisti, sono i nostri alleati naturali e al prossimo congresso regionale vorrei che loro scrivessero una mozione insieme a tanti democratici, di centrosinistra e molto autonomisti.