Come ricorderete abbiamo scritto tempo fa al Presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz, eravamo in 1014, a proposito delle dichiarazioni rilasciate da Mario Borghezio su Rossella Urru e il volontariato.
Oggi ci ha risposto:
Egregio Signor Sindaco (Emiliano Deiana, primo firmatario della lettera)
La ringrazio sentitamente per il messaggio elettronico da lei trasmesso, anche a nome di altre 1012 persone, con il quale sottopone alla mia attenzione le dichiarazioni rilasciate dall'On. Borghezio su Rossella Urru, rapita in Algeria nell'ottobre scorso e tuttora detenuta.
Insieme con la famiglia e con il popolo italiano condivido le preoccupazioni per la sorte di Rossella che, come i due colleghi sequestrati con lei, possono essere considerati portatori dei valori dell'Europa.
Ritengo che l'aiuto allo sviluppo sia un'attività fondamentale per il ruolo strategico dell'Europa nel mondo e sono pertanto molto dispiaciuto per le dichiarazioni dell'On. Borghezio.
Desidero inoltre far notare come queste e altre precedenti dichiarazioni non abbiano avuto alcun eco al Parlamento europeo.
Nello stesso tempo ricordo che fa parte delle mie funzioni garantire la libertà di espressione nell'ambito del pluralismo rappresentato nell'Istituzione, anche quando personalmente disapprovo completamente certi punti di vista.
Con l'augurio che Rossella Urru sia rilasciata al più presto, voglio esprimere la mia simpatia e gratitudine alla famiglia e a tutte le persone che si attivano per farle ritrovare la libertà.
14 Maggio 2012
Martin Schulz