03/03/14

la grande tristezza

Lo annuncio già da ora: se un giorno dovessi partecipare a qualche premiazione internazionale dirò che non sono italiano, che ci sono solo nato.

C'è una grande tristezza mentre scorro la home di Facebook e di Twitter. Post e Tweet che sminuiscono la vittoria di un film che, piaccia o meno, rappresentava l'Italia visto che era l'unico in corsa.

E c'è anche chi dice che quelli degli Oscar non capiscono un cazzo di cinema, come se La Grande Bellezza non avesse vinto anche il Golden Globe. E allora nessuno capisce un cazzo di cinema. Amen.

Non ho ancora capito se è invidia oppure se si tratta di occupare lo spazio di quelli che non sono d'accordo perché tutti gli altri posti sono occupati.

Non è un Oscar a risolvere i problemi italiani. Non lo è neanche il goal di Tevez al Milan. Non lo è neanche un post su Facebook. Neanche la vostra critica a Sorrentino o a chi festeggia la vittoria di Sorrentino risolve i problemi italiani.

Possiamo essere orgogliosi degli italiani che vincono i premi più importanti nel campo cinematografico? Semplicemente, proviamo a essere un po' meno italiani?