17/09/12

Emiliano e Vincenzo.

Emiliano è un mio carissimo amico. Uno di quelli che voglio bene, che vedo come un fratello maggiore, quello che non ho mai avuto. E' anche quello che mi ha spinto a leggere, leggere roba buona. Si è spacciato anche per pusher di roba buona. Baricco, Bukowski, Emiliano Deiana.

E mi tagga sempre nelle sue note. Ieri mi ha taggato in una nota.
Un'intervista con parole semplici ma che compongono una melodia dolcissima. Come le note musicali, appunto.
Le parole, come le usa bene quel poeta a me sconosciuto: Vincenzo Cinasky Costantino. E l'ho detto, il prossimo acquisto sarà un suo libro.

Intanto riporto la risposta più bella che ha dato Cinasky a Emiliano in veste di intervistatore

Sai, la morte è l'unica certezza della vita. E le certezze, amico mio, non mi sono mai piaciute. Mi sono spesso invaghito della Morte e non ho fatto mai nulla per allontanarla, ma da un certo momento in poi, ho fatto di tutto per avvicinare la Vita. L'amore per la vita non finisce mai, anche quando non sei corrisposto. E' come tenere in mano due fotografie: la vita e la morte. La vita è la donna della tua vita, la morte è una donna bellissima che ti può essere amante per una notte. Per una notte d'amore rischi di perdere la donna della tua vita.C'è stato un momento della mia vita che ogni bicchiere che mandavo giù era come una pallottola puntata al cuore.