22/12/12

una soddisfazione

La candidatura di Thomas Castangia. Una vera soddisfazione perché si candida un amico, una persona che voglio bene, un compagno con cui sto condividendo un grande percorso politico, quello di Prossima Italia. Non so da dove iniziare per descrivere questo fico, come direbbe Pippo.

Sicuramente è il peggiore dei fratelli Castangia, l'altro, Cristiano, è quello buono. Si scherza.

Io a Thomas devo davvero tanto perché penso che senza il suo entusiasmo e la sua passione che avvolge chiunque collabora in Prossima Italia non so se starei ancora nel Partito Democratico. Ricordo ancora Prossima Sardegna a Oristano. Ci siamo conosciuti quel giorno, si provava a costruire un qualcosa di nuovo, sia per il PD, che per la Sardegna che per la nostra amata e violentata Italia.

Il giorno è nata forse un'amicizia (attendo conferme da parte sua) e sicuramente una stima e un affetto da parte mia. Il giorno, quel giorno, dopo aver sentito Thomas, Pippo e tanti altri ho capito che la mia casa sarebbe stata il PD. E fidatevi che quelli erano giorni grigi per il PD visti gli innumerevoli delusi.

Raramente mi sono trovato in disaccordo con una sua idea, ma a differenza di tanti altri, con calma e pace tentava di motivare e spesso mi sono ricreduto e capivo che aveva ragione.

Ho sperato fortemente in una sua candidatura e visto che tantissimi si riconoscono nel suo programma e viste le tante battaglie fatte insieme, sarebbe stato meglio un collegio regionale. L'avrei votato senza nessunissimo dubbio.

E diciamolo che quella di Thomas è una candidatura partita dal basso, soprattutto dal circolo Copernico. Un circolo modello a cui tutti dovrebbero ispirarsi.

Molti chiameranno questo enderosement, io lo chiamo un attestato di stima, un ringraziamento a un amico e compagno che voglio davvero bene.

Mi auguro con tutto il cuore che possa diventare Onorevole, anche perché non è né alcolizzato né derogato. Ha tutte le carte in regola per rappresentarci.

Non so come andrà, ma nonostante questo io ti voglio dire GRAZIE, Thomas.